Il presente itinerario, della durata di circa 70 minuti, ha lo scopo di fornire alcune informazioni introduttive alla conoscenza della nobile dimora che oggi imperiosa sorge nella località Castellazzo di Bollate e di accompagnare il visitatore in una ridotta visita guidata in alcune selezionate sale della villa attraverso l’impiego della tecnologia mobile. Questa visita non potrà certamente costituire elemento esaustivo e, benché speriamo sia di vostro gradimento, non potrà rispondere a tutte le domande e alle curiosità che siamo certi di suscitare in voi. Per questa ragione nello svolgimento del presente percorso potrete accedere anche ai differenti materiali relativi ad altri punti di interessi non inseriti in questo stesso itinerario o, in un secondo momento, rivolgervi alle guide esperte che con dedizione e professionalità conducono, in queste stesse sale, visite guidate tradizionali.
Notizie tecniche sull’itinerario:
Durata del percorso: 70’ circa
Punti di interesse o sale spiegate: 16
Ulteriori punti di interesse o sale ai quali potete accedere: 24
Ulteriori percorsi mobile fruibili inerenti le sale interne di Villa Arconati: 2
Ulteriori percorsi mobile del Sistema Ville Gentilizie Lombarde fruibili: 10 (oltre a quelli relativi alle singole ville, palazzi e parchi)
Inizio del percorso di visita
Per meglio fruire del presente itinerario si consiglia di posizionarsi al centro dello spazio antistante la villa e di accedere ai materiali inerenti la “Presentazione generale di Villa Arconati”.
QR 2BO (durata 4’ 42’’)
Rimanendo nella medesima posizione concentratevi, ora, nel rimirare la “Facciata principale” della nobile dimora, accedendo ai materiali ad essa inerenti.
QR 5BO (durata 2’ 46’’)
Superate ora il portone di ingresso alla villa, oltrepassate il portico e posizionatevi al centro del cortile. Rivolgete lo sguardo alla villa ed accedete ai materiali inerenti la “Corte interna d’ingresso”.
QR 7BO (durata 2’ 26’’)
Dopo aver rivolto lo sguardo al grandioso parco pertinenziale riportatevi verso il corpo centrale della villa dove, sul fianco destro del colonnato, si staglia imperioso lo “Scalone”. Percorrete la prima rampa e, giunti accanto alla scultura raffigurante Laocoonte avvolto insieme ai due figli dalle spire di serpenti marini, il cui originale è oggi conservato nei Musei Vaticani, accedete ai materiali inerenti lo “Scalone”.
QR 26BO (durata 2’ 33’’)
Percorrete la seconda rampa di scale e lasciatevi alle spalle la magica atmosfera dello “Scalone”. Entrate ora nella grandiosa sala che vi si offre alla vista dominata da splendidi affreschi settecenteschi. Posizionatevi, dunque, al centro della sala ed accedete ai materiali inerenti la “Sala dei Galliari”.
QR 27BO (durata 3’ 04’’)
Dando le spalle alla porta dalla quale avete avuto accesso alla “Sala dei Galliari” accedete alla prima sala posta alla vostra destra, denominata “Sala dei paesaggi marini”. Posizionatevi al centro della piccola stanza e accedete ai materiali inerenti la sala.
QR 29BO (durata 1’ 59’’)
Proseguite ora nel vostro percorso e accedete ai materiali inerenti la “Sala dei paesaggi terrestri”.
QR 30BO (durata 1’ 49’’)
Riprendendo il cammino giungete alla “Cappella e gallerie dei ritratti”. Qui posizionatevi al centro della lunga sala ed accedete ai contenuti multimediali disponibili.
QR 31BO (durata 2’ 56’’)
Percorrete ora tutta la lunga sala e rivolgete lo sguardo verso la facciata principale dell’edificio che potrete ammirare dalle finestre. Sulla parete opposta si pongono ora alla vostra attenzione i due piccoli, ma significativi, ambienti dell’Alcova. Raggiungeteli e accedete ai materiali multimediali ad essi relativi.
QR 32BO (durata 1’ 55’’)
Proseguite nuovamente nella medesima direzione e accedete alla nuova sala dipinta che si presenta innanzi a voi. Posizionatevi al centro della sala e accedete ai materiali inerenti la “Sala della musica”.
QR 33BO (durata 1’ 48’’)
Ritornate ora verso i vostri passi e rientrate nella “Sala dei Galliari”. Da questa, introducendovi nelle sale collocate sul lato opposto a quello sino ad ora indagato, superate le prime tre sale sino a giungere al grande “Salone da ballo”. Qui posizionatevi al centro della sala e accedete ai relativi materiali multimediali.
QR 28BO (durata 2’ 24’’)
Senza dimenticare di rimirare il vasto parco pertinenziale della villa che compare sul lato opposto alla “Facciata principale” già incontrata in precedenza, ritornate ora sui vostri passi. Giungete alla “Scalone” e scendete i gradini sino a raggiungere le arcate del “Portico”. Entrate quindi nella prima porta che trovate sulla destra e accedete alla “Sala del cigno”. Attraversatela unitamente alle due stanze successive e fermatevi nella “Sala del Museo”. Posizionatevi al centro della grande sala e accedete ai contenuti omonimi.
QR 21BO (durata 3’ 12’’)
Tornate nuovamente sui vostri passi sino ad uscire dalla villa. Giungete, dunque, al centro della “Corte interna d’ingresso” e, varcata l’elaborata cancellata metallica, accedete ai materiali inerenti la “Limonaia”.
QR 8BO (durata 2’ 12’’)
Date le spalle alla villa e accedete ora ai materiali inerenti la “Presentazione generale del Parco storico-pertinenziale”.
QR 44BO (durata 3’ 55’’)
Oltrepassate la “Fontana del delfino”, percorrete una parte del viale che vi si taglia frontalmente sino ad intravvedere, sulla vostra sinistra, il piccolo “Teatro di Andromeda”. Portatevi davanti alla fontana e accedete agli omonimi contenuti.
QR 11BO (durata 2’ 25’’)
Ritornate sul frondoso lungo viale dal quale siete giunti, svoltate verso sinistra e giungete al “Teatro di Diana” con l’omonima fontana. Dando le spalle alla villa, dunque, accedete ai contenuti multimediali disponibili su questi beni monumentali.
QR 12BO (durata 3’ 07’’)
Da qui potrete ripercorrere a ritroso il viale che vi ha condotto sino al “Teatro di Diana” o deliziarvi nel parco pertinenziale ricco di padiglioni, sculture, teatri vegetali e suggestivi scorci prospettici.
Nella speranza che questo percorso sia stato di vostro gradimento vi invitiamo ad approfondire la conoscenza di Villa Arconati e degli altri monumenti afferenti al Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde attraverso i numerosi altri percorsi tematici mobile realizzati o attraverso la fruizione delle apposite visite guidate tradizionali.