Particolare della facciata della Cappella e dell’affresco dipinto nella lunetta d’ingresso (Fototeca ISAL)
Le decorazioni esterne della “Cappella di Santa Maria Assunta e San Francesco d’Assisi”, ancora oggi visibili, sono quantitativamente limitate. Sulla facciata esse sono circoscritte a due affreschi, entrambi rifatti intorno agli anni Venti del Novecento.
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Nell’oculo del portale centrale è rappresentato lo stemma francescano costituito da due braccia incrociate nel cui punto di intersezione si erge una croce. Al di sopra, in mezzo a due finestre con balconcino, vi è l’affresco rappresentante la “Gloria di San Francesco” e, poco più in alto, si intravedono consumate dal tempo, le parole “D.O.M. – Divo Francisco – Dicatum”.
Il lato destro della cappella, che un tempo era l’unico ad essere visibile, si caratterizza per una voluta semplicità in contrasto con l’andamento vivace della facciata. Il solo elemento decorativo di questo lato è il portale con decorazioni rococò sormontato da un rilievo inserito nell’oculo. Questo raffigura “San Francesco che riceve la stigmate” e, purtroppo, si presenta alquanto rovinato e bisognoso di restauri.
L’intero ciclo decorativo esterno appare, quindi, riferibile alla celebrazione di San Francesco d’Assisi a cui l’oratorio è dedicato e fu realizzato nel Novecento da un paziente ricoverato all’interno dell’ex ospedale psichiatrico provinciale.
