Villa Dho

La sua collocazione in un punto panoramico sull´altopiano non è dovuta unicamente a criteri estetici, ma al fatto di essere stata costruita in prossimità della fornace dello stesso proprietario, vicino alla Statale dei Giovi, all´epoca considerata la principale attività economica di Seveso. La villa, sviluppata a blocco lineare su due piani, dà quasi l´impressione di un fortilizio sul ciglio dell´altopiano.

La facciata principale, di colore “giallo lombardo”, è invece nettamente di forme tardo-neoclassiche; è aperta da tre porte finestre rivolte verso il parco. La torretta belvedere centrale, in stile eclettico, termina con una semplice balaustra in ferro battuto.
A villa Dho è possibile vedere uno dei rari pozzi sull’altopiano collinare, profondo 50 metri (oggi asciutto) che alimentava una numerosa comunità e vasti vigneti a solatio.
A sud della Villa Dho si estende il vasto parco, caratterizzato da una radura centrale, circondata da gruppi arborei disposti a formare delle quinte vegetali ad andamento curvilineo. A sud, al limite della macchia boschiva che chiude il sito, si conservano l’impianto vegetale di un antico roccolo per la caccia, caratterizzato da gallerie di Carpino bianco.