Il 27 luglio 1573 l’Arcivescovo S. Carlo Borromeo dopo una visita pastorale, trovando la Chiesa in uno stato pietoso, convoca gli abitanti di Castellazzo (60 famiglie) e chiede loro la costruzione di una nuova Chiesa. La Famiglia Cusani, i padroni della Villa adiacente, si impegnarono personalmente ad eseguire l’ordine dell’Arcivescovo. Nel 1577 il Provisitatore Apostolico, mandato da S. Carlo riferisce che la Chiesa é stata realizzata su disegno dell’architetto Martino Bassi. “La Chiesa é a navata unica, lunga 20 braccia e larga 19; tre gradini portano alla cappella maggiore dove é posto l’altare; alla sinistra si trova la cappella del Battistero e sulla destra il campanile”.