Il presente itinerario, della durata di circa 43 minuti, ha lo scopo di fornire alcune informazioni introduttive alla conoscenza della nobile dimora che oggi imperiosa sorge nella località Castellazzo di Bollate e di accompagnare il visitatore in una ridotta visita guidata in alcune selezionate sale interne della villa attraverso l’impiego della tecnologia mobile. Questa visita non potrà certamente costituire elemento esaustivo e, benché speriamo sia di vostro gradimento, non potrà rispondere a tutte le domande e alle curiosità che siamo certi di suscitare in voi. Per questa ragione nello svolgimento del presente percorso potrete accedere anche ai differenti materiali relativi ad altri punti di interessi non inseriti in questo stesso itinerario o, in un secondo momento, rivolgervi alle guide esperte che con dedizione e professionalità conducono, in queste stesse sale, visite guidate tradizionali.
Notizie tecniche sull’itinerario:
Durata del percorso: 43’ circa
Punti di interesse o sale spiegate: 9
Ulteriori punti di interesse o sale ai quali potete accedere: 31
Ulteriori percorsi mobile fruibili inerenti le sale interne di Villa Arconati: 2
Ulteriori percorsi mobile del Sistema Ville Gentilizie Lombarde fruibili: 10 (oltre a quelli relativi alle singole ville, palazzi e parchi)
Inizio del percorso di visita
Per meglio fruire del presente itinerario vi consigliamo di posizionarvi al centro dello spazio antistante la villa e di accedere ai materiali inerenti la “Presentazione generale di Villa Arconati”.
Superate ora il portone di ingresso alla villa, oltrepassate il portico e posizionatevi al centro del cortile. Rivolgete lo sguardo alla villa ed accedete ai materiali inerenti la “Corte interna d’ingresso”.
Dopo aver rivolto lo sguardo al grandioso parco pertinenziale, riportatevi verso il corpo centrale della villa dove, sul fianco destro del colonnato, si staglia imperioso lo “Scalone”. Percorrete la prima rampa e, giunti accanto alla scultura raffigurante Laocoonte avvolto insieme ai due figli dalle spire di serpenti marini, il cui originale è oggi conservato nei Musei Vaticani, accedete ai materiali inerenti lo “Scalone”.
Percorrete la seconda rampa di scale e lasciatevi alle spalle la magica atmosfera dello “Scalone”. Entrate ora nella grandiosa sala che vi si offre alla vista dominata da splendidi affreschi settecenteschi. Posizionatevi dunque al centro della sala ed accedete ai materiali inerenti la “Sala dei Galliari”.
Dando le spalle alla porta dalla quale avete avuto accesso alla “Sala dei Galliari”, oltrepassate la “Sala dei paesaggi marini” e la “Sala dei paesaggi terrestri” e giungete alla “Cappella e gallerie dei ritratti”. Qui posizionatevi al centro della lunga sala ed accedete ai contenuti multimediali omonimi disponibili.
Percorrete ora tutta la lunga sala e rivolgete lo sguardo verso la facciata principale dell’edificio che potrete ammirare dalle finestre. Sulla parete opposta si pongono ora alla vostra attenzione i due piccoli ma significativi ambienti dell’Alcova. Raggiungeteli e accedete ai materiali multimediali ad essi relativi.
Ritornate ora verso i vostri passi e scendete lo Scalone. Ritornati nella “Corte interna d’ingresso” varcate l’elaborata cancellata metallica e accedete ai materiali inerenti la “Presentazione generale del Parco storico-pertinenziale”.
Oltrepassata la “Fontana del delfino” percorrete tutto il viale che vi si taglia frontalmente e giungete al “Teatro di Diana” e all’omonima fontana. Dando le spalle alla villa, dunque, accedete ai contenuti multimediali disponibili su questi beni monumentali.
Da qui potrete ripercorrere a ritroso il viale che vi ha condotto sino al “Teatro di Diana” o deliziarvi nel parco pertinenziale ricco di padiglioni, sculture, teatri vegetali e suggestivi scorci prospettici.
Nella speranza che questo percorso sia stato di vostro gradimento vi invitiamo ad approfondire la conoscenza di Villa Arconati e degli altri monumenti afferenti al Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde attraverso i numerosi altri percorsi tematici mobile realizzati o attraverso la fruizione delle apposite visite guidate tradizionali.