Il complesso degli ambienti della Villa Cusani Tittoni Traversi di Desio è completato dai “Sotterranei”, suddivisi in diversi ambienti funzionali, originariamente adibiti a dispensa, cantina, locale caldaia, lavatoio e ambienti di servizio. Oggi le stanze hanno perso l’originaria funzione e sono utilizzate come magazzini, archivi e spazio per la moderna caldaia dell’impianto di riscaldamento.
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In alcuni di questi ambienti è però ancora leggibile l’impianto voluto da Giuseppe Piermarini nel XVIII secolo. Degna di nota in tutti gli ambienti è la tecnica edilizia in mattoni regolari, che si dispongono a spina di pesce nella parte centrale del soffitto, dove le due pareti si congiungono, e che costruiscono i bassi ambienti voltati a botte e unghiati ai lati.
Le stanze, un tempo illuminate da finestre di ridotte dimensioni aperte sui lati maggiori, oggi sono invece servite dall’illuminazione elettrica.
Una stanza aveva la funzione di lavanderia, com’è ancora possibile intuire dalla presenza di un basso lavatoio in pietra, mentre l’ambiente che più ha mantenuto la struttura originaria è la dispensa: un locale di ridotte dimensioni caratterizzato dalla disposizione di diverse mensole in beola con supporti in pietra disposti su quattro piani lungo le pareti. Sarebbe necessario un intervento di restauro per preservare i locali dalle infiltrazioni di umidità e per riportare il loro aspetto alla suggestiva atmosfera di antichi sotterranei della villa.
