La presenza o assenza delle farfalle, infatti, rappresenta un rilevante segnale dello stato di salute di un ambiente, essendone esse completamente dipendenti nei vari stadi del loro sviluppo. Inoltre la biologia da sempre ha studiato questi animali per scoprire alcuni fondamentali meccanismi evolutivi che hanno condotto all’odierna biodiversità.
Numerose specie di lepidotteri nascono e vivono per breve tempo senza mai spostarsi dal luogo in cui sono nate, mentre altre compiono lunghi viaggi migratori spostandosi tra i continenti. La maggior parte dei bruchi ha una pianta nutrice sulla quale si nutre e si accresce, mentre altri sono predatori e si cibano di altri insetti o vivono accuditi all’interno dei formicai.
Variopinte e dotate di eccezionali variazioni cromatiche nelle ali, nel torace e nell’addome, le farfalle hanno sviluppato incredibili capacità difensive che spaziano dalla capacità di impiegare sostanze velenose, al camuffarsi con colorazioni mimetiche e impiegare strategie di fuga ingegnose e cruciali.
Accostata a molteplici significati iconografici, la cultura occidentale ha sempre considerato la farfalla come un animale capace di rivelare all’uomo la sua fragile condizione caduca, divenendo un simbolo metafisico. Per la cristianità, ad esempio, la farfalla identifica la morte e la resurrezione, e spesso è affiancata ad altri simboli eucaristici o alla nascita di Gesù Bambino. Più in generale, comunque, la farfalla ha sempre racchiuso valori mistici di unione tra mondo visibile e mondo invisibile e tra condizione terrena ed alterità. Per artisti ed iconologi, quindi, la farfalla costituisce una sorta di punto tangenza tra il tempo e l’eternità.
Animale dalla storia interessantissima, la farfalla costituisce uno degli animali che negli ultimi 50 milioni di anni ha dato origine a una quantità vastissima di specie, tanto che le specie di farfalle diurne oggi esistenti sono circa 20.000. Un numero destinato ad aumentare se consideriamo anche le falene notturne, che fanno ascendere il numero delle specie di farfalle a oltre 165.000. I lepidotteri, infatti, costituiscono il secondo gruppo animale più numeroso al mondo secondo solo ai coleotteri.
