Pregevole dal punto di vista architettonico, la costruzione è ornata da sfarzosi balconi in ferro battuto e da finestre contornate in pietra di notevole fattura. La facciata verso l’omonima piazza è movimentata da due torri ottagonali, che conferiscono al complesso un aspetto di discendenza castellana risalente con probabilità al periodo medioevale.
All’ingresso troviamo il bel portico a colonne e nel cortile la raffinata opera scultorea classicista raffigurante la Capra Amaltea con due putti. Internamente sono da ammirare i diversi locali decorati con soffitti lignei di pregio: il salone centrale ora Sala Giunta, i camini, lo scalone e l’ampia galleria dove è custodita la collezione comunale di opere pittoriche del XVII e XVIII secolo, derivanti in buona parte dall’Oratorio della Madonna del Transito.
L’area verde situata dietro Palazzo è stata riqualificata tra nel 2002 ed ora è diventata un parco pubblico che valorizza l’intero contesto.