Il canale Villoresi prende le acque dal fiume Ticino, in località Diga del Pan Perduto, nel comune di Somma Lombardo. Dopo aver percorso 86 chilometri, quasi esclusivamente nella provincia di Milano, si butta nel fiume Adda in comune di Cassano d’Adda.
I lavori di costruzione furono iniziati nel 1881, su progetto di Eugenio Villoresi, e conclusi in poco meno di dieci anni. Pensato con scopi esclusivamente irrigui, a seguito della crisi delle colture connesse con la produzione della seta, il canale ora permette la distribuzione di acqua in un area di pianura di circa 85.000 ettari, per mezzo di una rete che complessivamente raggiunge circa 3.000 chilometri.
Anche se alcuni tratti sono un po’ rovinati, le alzaie del Villoresi sono completamente ciclabili e attraversano un territorio fortemente urbanizzato. Il canale è la testimonianza di una millenaria storia rurale, mentre il paesaggio attuale è composto prevalentemente da case, strade e capannoni industriali. Ogni tanto si aprono grandi finestre verdi composte da paesaggi di campagna e boschi, questi ultimi all’interno dei Parchi del Roccolo e delle Groane.