Con la direzione del dott. Giuseppe Antonini (1911-1931), entusiasta allievo di Lombroso, l’ergoterapia assunse carattere di attività industriale, organizzata in un vero e proprio “quartiere”, appositamente edificato nella parte settentrionale della vasta proprietà. Fu questo il periodo in cui vennero realizzate nuove strutture e il manicomio venne dotato della nuova cisterna dell’acqua potabile e di edifici progettati in base alle più avanzate indicazioni della psichiatria contemporanea.