La “Sala Rossa”, collocata al piano terra accanto alla “Biblioteca”, deve il suo nome al colore rosso intenso delle sue pareti. È una stanza attualmente dotata di due grandi camini che originariamente era destinata alla prima accoglienza degli ospiti e, proprio per questa ragione, presenta un ricco apparato decorativo.
La parte inferiore delle pareti è abbellita da una boiserie di legno scuro che corre lungo tutto il perimetro della sala, con intagli a forma di stelle a otto punte e altri motivi geometrici. La parte superiore è invece decorata con un fregio dipinto, popolato da putti seminudi seduti e in piedi, oppure ritratti mentre giocano a coppie o ancora mentre corrono e fanno gonfiare dal vento drappi e stoffe che “cadono” fuori dalla fascia dipinta e vanno ad interessare la sottostante parete. I putti si stagliano su un fondo blu intenso, illuminato dai drappi gialli, rossi, verdi e arancio e dalle ghirlande di frutta e fiori che si trovano all’interno della scena.
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La sala è molto lunga e si divide in due vani tramite un passaggio coperto da stipiti di legno scuro intagliati a volute e decorati con motivi a piccole dorature. Tutta la sala è coperta da un imponente soffitto di legno a lacunari molto ben conservato in cui si trovano, in ogni quadrato che lo compone, dei motivi decorativi intrecciati dipinti in oro e delle “rosette” in ottone che ne vanno a decorare il centro. Le due porte di ingresso principali, collocate sul lato corto della sala, hanno una pesante cornice in marmo rosa e bianco, e sono sovrastate da due gruppi scultorei del medesimo materiale e assai simili. Ogni gruppo rappresenta infatti una coppia di putti, uno seduto con le gambe sulla cornice e l’altro colto con una gamba a penzoloni, intento a scostare un drappo per mostrare un monumentale stemma marmoreo, sulla cui sommità si trova un baldacchino a corona che giunge a lambire il limitare del fregio dipinto.
Nella sala è presente anche un imponente camino in marmo, istoriato sui bordi con piccole scene e motivi antichi, e coronato da una coppia di figure femminili velate sedute su volute e ghirlande di fiori accanto a un grande stemma araldico dall’elaborato profilo.
